26 novembre 2014

Calendario dell'Avvento nel segno della tradizione

Ve lo dico, questa idea dei calendari dell'Avvento con un regalino per ogni giorno proprio non la sfango. Il web è pieno di idee per confezionare assieme ai bambini calendari di carta, di stoffa, con materiali di riciclo, disegnati, stampati e chi più ne ha più ne metta con questa cosa che per ogni giorno dal primo al 24 dicembre il bambino deve trovare un regalo.




Sia chiaro, ammiro queste mamme creative che ogni anno inventano qualcosa di nuovo, è l'insegnamento che non mi va.  Il calendario nasce come una sorta di conto alla rovescia, in cui ogni giorno si fa una preghiera o un gesto simbolico. Se ci metti già un regalo o un cioccolatino non mi sembra più che ci sia l'attesa, quel senso del magico del Natale. Ricordo che quando ero piccola mia mamma mi regalava il calendario con delle immagini meravigliose – magari lo aveva portato dalla montagna – e ogni giorno si apriva una finestrella, non di più. Dietro la finestrella c'erano le immagini tipiche del Natale: le candele, l'albero, la ghirlanda, l'angioletto… 

Uno dei più bei calendari dell'Avvento che ho visto è quello di qualche anno fa dell'associazione Momini, in cui Maya preparava per la sua bimba una scatolina per ogni giorno con dentro un bigliettino con su scritta una cosa da fare insieme quel giorno: preparare la pappa per gli uccellini, cuocere i biscotti, andare alle giostre, andare alla festa di Santa Lucia, preparare i biglietti di auguri, fare l'albero, fare il presepe e così via. 
Quest'anno l'avvento cade il 30 novembre e a casa nostra riprendiamo una tradizione nordica: ogni domenica prima del Natale usiamo come centro-tavola per il pranzo una ghirlanda con quattro candele, una per ogni domenica di avvento, e accendiamo la candelina corrispondente fino ad averne quattro accese la domenica prima di Natale.

Perciò nel segno della tradizione sarà, anche quest'anno, il nostro calendario dell'avvento, quello con le finestrelle, una per ogni giorno prima del Natale. E poi, visto che non ho la fantasia di Maya, faremo comunque tutte le cose tradizionali del periodo pre-natalizio, ma senza troppe ansie.
E voi, come sarà quest'anno il vostro calendario dell'avvento? Lo sceglierete con un'immagine delle natività o di Babbo Natale? Cioccolatini, bigliettini o finestrelle? E il centro-tavola con le candele, lo mettete?
Ditemi, ditemi, che sono curiosa. E buon Avvento!

4 commenti:

  1. Condivido il fastidio x l'avvento coi regali. Ho cercato inutilmente un calendario da appendere alla porta di casa e aprire una finestrella per volta, non c'era nulla che mi soddisfacesse. Così ho fatto una scritta a pennarello "calendario dell'avvento" dentro la sagoma di una grande nuvola e l'abbiamo appesa sopra lo spioncino. Ogni sera sotto la nuvola attacchiamo una stellina: per la Notte di Natale avremo una porta piena di stelle numerate!. Mi piace anche l'idea delle candele di avvento a tavola la domenica...potrei copiarla :)

    RispondiElimina
  2. (L'anno scorso era un calendario di natività comunque. E leggiamo ogni sera "la nascita di gesù", un libro con alette che racconta la nascita di gesù nel modo più neutro - pochi fronzoli. Mi è piaciuto. E carlo è molto interessato)

    RispondiElimina
  3. Ciao da Caty ! Per fortuna Martina è troppo piccola ancora quest'anno e scampo tutti i preparativi natalizi. Niente albero (come il mio gatto dei tempi che furono, lo butterebbe giù distruggendolo) e a maggior ragione niente presepe. Niente calendario dell'Avvento. Metteremo una ghirlanda sulla porta per non sembrare strani ai vicini... Più avanti si vedrà (per ora non ce la faccio ad affrontare il Natale, dopo l'ultimo della vecchia vita passato tutti assieme in ospedale con la mia povera mamma, sorry). A presto carissime Barbara e Bianca !

    RispondiElimina
  4. @monicabionda mi piace un sacco l'idea delle stelline da attaccare fino a Natale, una cosa semplice ed efficace. Tra pochi giorni la biblioteca esporrà i libri sul Natale e io sono prontissima, non vedo l'ora!

    Anonimo Caty, concordo, anche per me, da quando c'è Bianca divido la vita in prima e dopo e la mia vecchia vita non c'è più… Comunque, quest'anno anche da noi pochi fronzoli, stiamo ancora mettendo a posto la casa e c'è parecchia confusione. Pensa che il nostro albero l'abbiamo fatto qualche anno fa io e il mio socio, è di stoffa e si appende al muro: semplice ed ecologico!

    RispondiElimina